POS obbligatorio e pagamenti telematici, il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati fornisce le indicazioni su come comportarsi a seguito dei nuovi obblighi previsti.
La legge di Stabilità 2016 (legge 208/2015) prevede che a partire dal primo gennaio 2016 scatta l’obbligo anche per i professionisti di accettare pagamenti elettronici (bancomat, carte di credito, etc.) anche per importi inferiori a 30 euro, a partire da 5 euro.
Tale misura, ricordiamo, è legata alla necessità di aumentare la tracciabilità dei pagamenti e mira ad aumentare la diffusione della moneta elettronica.
Il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati fornisce le prime indicazioni ai professionisti per tutelarsi, in attesa del decreto del Ministero dell’Economia che dovrà arrivare a breve.
Tale decreto, tra le altre cose, definirà le sanzioni per gli eventuali inadempimenti in materia di POS e pagamenti elettronici.
Al momento, infatti, chi non rispetta l’obbligo di installare gli apparecchi non è sanzionabile.
Nel frattempo, la raccomandazione del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati ai propri professionisti è quella adottare comportamenti massimamente ispirati all’etica e alla trasparenza, al fine di tutelarsi da eventuali denunce della committenza, magari a fronte dell’interpretazione errata di norme entrate in vigore solo di recente.
In primis, all’atto del conferimento dell’incarico è opportuno indicare chiaramente la modalità di pagamento della prestazione d’opera concordata con il committente, che può avvenire anche in contanti (fino a 3.000 euro), con assegno o
con bonifico bancario.
In allegato la brochure informativa del Consiglio Nazionale dei Geometri.
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